Il suo nome latino è cucurbita ficifolia per via delle foglie simili al fico, viene anche chiamata zucca del Siam perchè quando nell'800 il re del Siam regalò alcuni Yack allo zoo di Parigi, queste zucche arrivarono assieme a questi animali come cibo.
In Argentina viene usata per fare una tradizionale marmellata, si cuoce la zucca al forno, se ne estrae la polpa che è filamentosa e che viene ulteriormente cotta con zucchero e cannella. Io ne ho ricevuto i semi da un'amica argentina ed essendo già avanti la stagione l'ho coltivata in serra.
Non credevo, essendo già agosto, che avrei potuto vederne i frutti, ma data la stagione favorevole ed una discreta resistenza di questa zucca al freddo, ho ben due frutti di cui uno quasi maturo; la pianta continua a crescere, con foglie molto grosse, mi ha riempito ben metà serra, con un tralcio principale di oltre 15 metri.
La serra è lunga solo 6 metri, cosi la faccio crescere a zig zag tra i carciofi.
Per ora non siamo mai scesi sotto i 10° (la serra non è riscaldata) vedremo sinchè dura.
Sempre per la serie "frutti strani" ho lasciato ben maturare i kiwano, eccone alcuni in foto:
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