Dicembre da dimenticare, prima la nevicata del giorno 18 che per fortuna col sole della mattina dopo si è subito sciolta, poi piogge da nubifragio, con acqua che scorreva ovunque. Per fortuna senza gravi danni qui da me, però la statale Aurelia sotto è interrotta per il crollo di un muro e lo sarà per parecchio.
Le mie piante non hanno patito molto, quelle più delicate le avevo riparate con tessuto-non-tessuto.
Ed ora alcune piantine in vaso, iniziamo con due sudafricane:
Faucaria tigrina
Haworthia emelyae
Poi una piccola Agave, che può essere coltivata in un posacenere...
Agave potatorum cv. Shoji-Raijin
Infine le mie Agavi preferite, cresciute bene questa estate:
Agave titanota
Agave attenuata
lunedì 28 dicembre 2009
martedì 15 dicembre 2009
Plumeria e Passiflora coerulea
Ho acquistato in primavera alcune talee di plumeria, pianta da fiore molto bella conosciuta anche come frangipani per il forte profumo che emana. Una di queste talee ha iniziato a fiorire prima ancora di fare le foglie e continua ancora con qualche fiore assieme alle belle foglie.
Questa invece è una passiflora caerulea, una pianta fatta da seme.
Il fiore è abbastanza simile alla Passiflora edulis, la maracuja che in questi giorni finalmente inizia a farmi dei frutti. Il fiore della maracuja è però più grosso ed anche le foglie più grosse e carnose. Anche la caerulea fa' un frutto commestibile, ma di qualità molto inferiore, piccolo e color arancio, buono solo per marmellate.
Questa invece è una passiflora caerulea, una pianta fatta da seme.
Il fiore è abbastanza simile alla Passiflora edulis, la maracuja che in questi giorni finalmente inizia a farmi dei frutti. Il fiore della maracuja è però più grosso ed anche le foglie più grosse e carnose. Anche la caerulea fa' un frutto commestibile, ma di qualità molto inferiore, piccolo e color arancio, buono solo per marmellate.
venerdì 4 dicembre 2009
Cotyledon macrantha
Dicembre è il mese delle crassule in fiore:
Il nome scentifico è Cotyledon macrantha
mentre l'Aloe arborescens ha una spiga singola
Il nome scentifico è Cotyledon macrantha
Anche qualche Aloe si prepara alla fioritura, ma ci vorrà ancora un mesetto almeno per vedere i fiori.
Questa è l'Aloe salmdyckiana mentre l'Aloe arborescens ha una spiga singola
lunedì 2 novembre 2009
Nuove Aloe
E dopo le Agavi ecco le nuove Aloe.
Ho sistemato un muretto che stava crollando, ho fatto una nuova aiuola con pietre e cemento ed ho sistemato alcune delle Aloe che ho fatto crescere in vaso.
Questa che sembra una stella marina è l'Aloe zebrina:
Questa invece è l'Aloe dorotheae, che diventerà di un bel colore rosso col freddo invernale;
Altra Aloe, questa è senza nome ma cresce rapidamente
Ho sistemato un muretto che stava crollando, ho fatto una nuova aiuola con pietre e cemento ed ho sistemato alcune delle Aloe che ho fatto crescere in vaso.
Questa che sembra una stella marina è l'Aloe zebrina:
Questa invece è l'Aloe dorotheae, che diventerà di un bel colore rosso col freddo invernale;
Altra Aloe, questa è senza nome ma cresce rapidamente
mercoledì 7 ottobre 2009
Una passione... spinosa
Qualche anno fa' non avrei mai immaginato che esistessero così tante specie o varietà di Agavi, poi navigando in rete alla ricerca di piante insolite ho iniziato a scoprire un mondo sconosciuto. Ora tra acquisti e scambi ho oltre 120 diverse varietà.
Molte sono fatte da semi raccolti in habitat, cioè quasi tutte in centro America: Messico, sud degli USA, Guatemala,,, Altre provengono da polloni delle piante madri, l'Agave in genere è molto prolifica visto che dopo la fioritura quasi tutte le specie muoiono.
Ho già messo delle foto delle piante che ho cresciuto e messo in terra, ora ho fatto un ripiano su cui mettere i vasi delle piante in crescita destinate ad essere piantate i prossimi anni. Solo alcune varietà, che restano piccole, sono destinate a restare in vaso.
Ed ecco le foto:
Ovviamente le Agavi più piccine, e sono tante, restano sul bancale in serra. Non è che patiscano il freddo, sono tutte destinate poi all'esterno, ma così crescono più rapidamente protette dalle intemperie.
A parte qualche varietà più delicata come l'Agave attenuata, quasi tutte sopportano temperature sotto lo zero, ovviamente per brevi periodi. L'Agave montana o la utahensis sopportano anche - 20°
Tutte le Agavi sono originarie del continente americano, mentre le Aloe (altra mia passione) sono africane o asiatiche.
Ho già messo delle foto delle piante che ho cresciuto e messo in terra, ora ho fatto un ripiano su cui mettere i vasi delle piante in crescita destinate ad essere piantate i prossimi anni. Solo alcune varietà, che restano piccole, sono destinate a restare in vaso.
Ed ecco le foto:
Ovviamente le Agavi più piccine, e sono tante, restano sul bancale in serra. Non è che patiscano il freddo, sono tutte destinate poi all'esterno, ma così crescono più rapidamente protette dalle intemperie.
A parte qualche varietà più delicata come l'Agave attenuata, quasi tutte sopportano temperature sotto lo zero, ovviamente per brevi periodi. L'Agave montana o la utahensis sopportano anche - 20°
Tutte le Agavi sono originarie del continente americano, mentre le Aloe (altra mia passione) sono africane o asiatiche.
mercoledì 30 settembre 2009
Crescita Avocado e Litchi
A fine estate e con le prime pioggie alcune delle mie piante tropicali stanno rivegetando, sopratutto i Litchi e l'Avocado:
Queste sono le mie due piante di Litchi (Litchi chinensis), piantate lo scorso anno e che hanno passato senza problemi l'inverno. Erano due piccole piantine la primavera scorsa, acquistate da un vivaio, ora sono cresciute notevolmente
E questa è la nuova vegetazione, la terza volta in questa estate
L'avocado invece è da seme, questa è una foto di questa primavera
e questa è la stessa pianta dopo meno di 5 mesi, cresce velocemente...
La pianta sulla destra è un Guava (Psidium guayava), cresce senza interruzione tutta l'estate.
Questa invece è la nuova vegetazione dell'Avocado (Persea americana)
Queste sono le mie due piante di Litchi (Litchi chinensis), piantate lo scorso anno e che hanno passato senza problemi l'inverno. Erano due piccole piantine la primavera scorsa, acquistate da un vivaio, ora sono cresciute notevolmente
E questa è la nuova vegetazione, la terza volta in questa estate
L'avocado invece è da seme, questa è una foto di questa primavera
e questa è la stessa pianta dopo meno di 5 mesi, cresce velocemente...
La pianta sulla destra è un Guava (Psidium guayava), cresce senza interruzione tutta l'estate.
Questa invece è la nuova vegetazione dell'Avocado (Persea americana)
sabato 5 settembre 2009
Via delle Agavi
La strada che sale da me dall'Aurelia è abbellita da numerose agavi dalle foglie verdi bordate di giallo o del classico colore verde grigio dell' Agave americana.
In primavera qualcuna di quelle più vecchie fiorisce, con uno stelo alto parecchi metri, poi secca lasciando spazio ai numerosi polloni che diventeranno nuove piante.
Pausa blog
Fra due giorni parto per la solita vacanza di pesca a Barcaggio (Capo Corso), due settimane di traina a dentici e ricciole, le caprette e le piante sono affidate ad un amico.
In primavera qualcuna di quelle più vecchie fiorisce, con uno stelo alto parecchi metri, poi secca lasciando spazio ai numerosi polloni che diventeranno nuove piante.
Pausa blog
Fra due giorni parto per la solita vacanza di pesca a Barcaggio (Capo Corso), due settimane di traina a dentici e ricciole, le caprette e le piante sono affidate ad un amico.
lunedì 17 agosto 2009
Mio compleanno
Ferragosto, per tutti una festa, per me La Festa, il giro di boa annuale, in parole povere il compleanno.
Ma i festeggiamenti con la famiglia sono rimandati di due giorni, troppa confusione e mancanza di parcheggi, così giornata tranquilla al fresco degli ulivi, in compagnia del botolo:
Ma i festeggiamenti con la famiglia sono rimandati di due giorni, troppa confusione e mancanza di parcheggi, così giornata tranquilla al fresco degli ulivi, in compagnia del botolo:
giovedì 6 agosto 2009
Chalet sotto l'ulivo
Ci avviciniamo al ferragosto, caldo torrido ovunque ma nello chalet sotto l'ulivo si dorme d'incanto, silenzio, reti antizanzare, aria fresca che sale dal mare e in questi giorni una bella luna piena...
Davanti i banani indiani e gli hedychium che iniziano a fiorire, sopra tutti il cappero
E questi sono gli Hedychium:
domenica 19 luglio 2009
Frutti Carambola
Ecco i frutti della Carambola, tagliati a fette formano delle stelle a cinque punte, curiose e ... gustose.
lunedì 6 luglio 2009
Pass.inspiration e Agavi scala
Ho piantato due piante di passiflora Inspiration fatte da seme lo scorso anno, ecco i fiori:
Il frutto è commestibile, grande come un uovo.
Ed ora alcune agavi. La mia collezione è aumentata notevolmente, ha superato il centinaio di varietà diverse, molte però sono ancora in vaso.
Questa è l'Agave attenuata, una varietà senza spine e con la foglia sottile, il suo nome comune in inglese è Fox Tail, coda di volpe per la sua fioritura spettacolosa.
Agave desmetiana, anche questa una varietà quasi senza spine, foglie poco carnose, molto elegante ma, come la precedente, anche poco resistente al freddo. Può essere coltivata all'aperto solo in climi miti.
Agave titanota, una varietà dalla foglie spesse e con spine robuste, questa è un clone particolarmente compatto.con le foglie quasi rotonde.
giovedì 11 giugno 2009
domenica 31 maggio 2009
Mango in fiore
I mango sono in piena fioritura, ecco alcune foto di oggi:
Praticamente tutti i germogli apicali sono in fioritura, alcuni stanno anche mettendo foglie nuove. La nuova vegetazione alla crescita ha questo bel colore rossastro, che diventerà verde scuro a crescita avvenuta.
mercoledì 20 maggio 2009
Banano Chini Champa
Grazie a tutti gli amici di RADIO 2 che visitano il mio blog.
E' un banano originario del nord dell'India, abbastanza resistente alle basse temperature, che produce banane corte ma molto dolci, secondo l'importatore Chini significa dolce e Champa profumato.
Io spero di vedere dei frutti quest'anno, il terzo dalla piantagione. In ogni caso è un bel banano, poco alto e quindi adatto a zone ventose, foglie che da giovani sono rossicce sulla faccia inferiore poi diventano verde vivo con solo la nervatura rosso scuro, quasi marrone.
giovedì 14 maggio 2009
Risveglio dei Mango
Uno dei due mango piantati due anni fa' si stà preparando alla fioritura, è bastato il sole di questi giorni a risvegliarlo dal riposo invernale.
Sono manghi innestati della varietà Kensington.
Sono manghi innestati della varietà Kensington.
martedì 12 maggio 2009
L'Avocado (Persea americana)
Tra le piante tropicali è una delle più semplici da coltivare, ha la rusticità di un limone, cioè può vegetare all'aperto in clima mite, tollera leggeri geli.
Altra caratteristica positiva è la semplicità ad ottenere una pianta dal seme, anche il seme è di facile reperibilità perchè si trovano facilmente i frutti in vendita. Le piante crescono abbastanza velocemente, vegetando più volte durante l'estate e possono arrivare alla fruttificazione in una decina d'anni.
Chi non è favorito dal clima può sempre coltivarlo in vaso come una pianta da interno, avendo un bel fogliame.
Per la semina conviene utilizzare un vaso abbastanza grosso, da 18, 20 cm di diametro. Si riempie di terriccio da vasi ed il grosso seme si interra leggermente, coricato e con la fessura tra i cotiledoni in verticale. Si tiene bagnato ma senza esagerare, e dopo due o tre mesi si avrà la soddisfazione di veder crescere la piantina.
Questa è una piantina dopo tre mesi dalla semina
mentre questa invece è una piantina di un anno (seminata a luglio 2008) che sta' già crescendo i rami laterali.
Questa pianta invece è al quarto anno, due anni di vaso in serra fredda e un anno in terra. Piantata la scorsa primavera ha passato il primo inverno all'aperto, ora è in piena vegetazione.
Come si può notare l'Avocado è una pianta che cresce ben impalcata, i rami non necessitano di potature di formazione.
Blog Amici dell'Orto
Assieme ad alcuni amici abbiamo aperto poco più di un anno fa' questo blog, dove si parla di coltivazione biologica amatoriale, di antiche (e gustose) varietà di verdure, di erbe spontanee commestibili e di scambio di semi.
Visto che anche il presidente degli USA si è fatto l'orto alla Casa Bianca, chi è interessato può venire a trovarci qui
Chi non è favorito dal clima può sempre coltivarlo in vaso come una pianta da interno, avendo un bel fogliame.
Per la semina conviene utilizzare un vaso abbastanza grosso, da 18, 20 cm di diametro. Si riempie di terriccio da vasi ed il grosso seme si interra leggermente, coricato e con la fessura tra i cotiledoni in verticale. Si tiene bagnato ma senza esagerare, e dopo due o tre mesi si avrà la soddisfazione di veder crescere la piantina.
Questa è una piantina dopo tre mesi dalla semina
mentre questa invece è una piantina di un anno (seminata a luglio 2008) che sta' già crescendo i rami laterali.
Questa pianta invece è al quarto anno, due anni di vaso in serra fredda e un anno in terra. Piantata la scorsa primavera ha passato il primo inverno all'aperto, ora è in piena vegetazione.
Come si può notare l'Avocado è una pianta che cresce ben impalcata, i rami non necessitano di potature di formazione.
Blog Amici dell'Orto
Assieme ad alcuni amici abbiamo aperto poco più di un anno fa' questo blog, dove si parla di coltivazione biologica amatoriale, di antiche (e gustose) varietà di verdure, di erbe spontanee commestibili e di scambio di semi.
Visto che anche il presidente degli USA si è fatto l'orto alla Casa Bianca, chi è interessato può venire a trovarci qui
martedì 5 maggio 2009
Iris e roselline
L'Iris germanica è uno dei miei fiori preferiti, semplice da coltivare e con colori spettacolosi. Il fiore dura poco, ma subito se ne dischiudono altri. Li metto sul bordo dei muri, un singolo rizoma in pochi anni diventa un bel cespo di fiori, ne ho di molti colori, ve ne presento alcuni...
Ma maggio è anche il mese delle rose, ed ecco due belle roselline a cespuglio, questa è Siesta
mentre quest'altra è Astronomia, entrambe di Meilland.
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